La bella stagione ci invoglia a stare più tempo all’aperto e, se abbiamo un giardino, anche a dedicarci alla sua cura, in modo da poter sempre godere di un piccolo angolo verde di relax da sole o con le persone care. Per questa ragione la scelta dell’arredamento da esterni deve essere studiata nel dettaglio, al fine di integrarlo alla perfezione nel nostro ambiente.
Innanzi tutto va detto che è bene fare un distinguo fra interior design e outdoor design. Nel primo caso la bilancia penderà di più verso l’estetica, nel secondo verso la praticità, visto che gli arredi che sono soggetti alle intemperie devono necessariamente essere facili da pulire e manutenere.
Non solo, attenzione anche alla scelta dei materiali e dei rivestimenti, che devono essere garden-proof, quindi a prova di acqua, terra e sole battente. A seconda degli spazi che abbiamo a disposizione, facciamo in modo di non concentrare l’arredo da esterni tutto in un’unica zona, ma creiamo anche in giardino delle suddivisioni come in casa.
La zona lettura sarà diversa, ad esempio, da quella dove prendere un tè con le amiche, così come possiamo prevedere di sistemare panchine nascoste in zone caratteristiche, come all’ombra di un salice o di un albero frondoso simile, dove stare un po’ in tranquillità per la meditazione o anche per lavorare al computer senza distrazioni.
Quando arrediamo il giardino, ricordiamoci poi che i complementi d’arredosono importantissimi per dare un tocco personale all’ambiente esterno. Già la scelta dei vasi dove alloggeremo fiori e piante che non vogliamo tenere in piena terra è importante, ma per rendere davvero unico il nostro green paradise sarà necessario anche qualche pezzo originale, magari nato dal riciclo creativo di vecchi oggetti campestri.
Ora che abbiamo le idee più chiare sull’outoor design da giardino, possiamo lasciarci ispirare dalle immagini della galleria fotografica in cima all’articolo, dove troveremo 7 idee da cui prendere spunto per rendere bellissimo il nostro angolo verde esterno.
Il riciclo creativo
Una vecchia bicicletta, una carriola o qualunque oggetto che rimandi all’ambiente campestre, può tramutarsi in arredo da giardino, magari diventando un supporto per vasi, fiori e piante che non vogliamo mettere in terra.
Un sapiente tocco di colore
In giardino , grazie ai fiori il colore non manca proprio mai. Eppure per staccare dal colore verde dei prati e dare un pò di brio al nostro dehor, possiamo inserire elementi in una nuoance accesa che stacchi completamente con quella che c’è intorno.
Riutilizzare il legno
DAi vecchi tronchi d’albero si possono ricavare meraviglie. Usiamoli per creare sedute e pouf, per angoli magici dove sedersi immersi nel verde.
L’angolo relax
Se abbiamo un porticato che si affaccia sul giardino, vale la pena creare un ancgolo relax che si configuri come perfetta via di mezzo fra interno ed esterno. Quindi diciamo si agli elementi di confort tipici degli ambienti interni, purche si mantenga una stile rustico e chic.
Arredi fai da te
Negli angoli dove la vegetazione è fitta, spezziamo la monotonia del verde con arredi fatti a a mano con materiali di recupero della campagna. Forconi, vanghe, ruote dei carri, lanterne e persino scarponi per dare un tocco di shabby chic al giardino. Basta davvero solo un pò di ingegno.