Ecco 5 itinerari in Sardegna on the road per scoprire le meraviglie dell’isola, tra spiagge banchissime, archeologia, enogastronomia e natura selvaggia.
Alla scoperta delle spiagge della Gallura
Seguite l’itinerario in Sardegna che vi proponiamo se volete partire alla scoperta delle meravigliose spiagge della Gallura, nel nord dell’isola. Punto strategico per la partenza è Olbia, aeroporto di riferimento della Costa Smeralda ma raggiungibile anche in nave. Da qui si inizia con il nostro tour in Sardegna on the road che toccherà Porto Cervo, Palau, Santa Teresa di Gallura, e l’Isola de La Maddalena: sono in totale circa 100 km e, per godersi i panorami e approfittare di un po’ di vita da spiagge, consigliamo di percorrerli in non meno di cinque giorni, ma se avete tempo a disposizione anche una settimana o due. Le località e i paesaggi sono molto vari tra loro: si va da Porto Cervo e la sua essenza glamour, soprattutto di sera, a Palau con le sue bellissime spiagge, fino a La Maddalena, un’isoletta di rara bellezza.
Alla scoperta della Sardegna preistorica
Nel cuore della Sardegna, a sud del Parco Nazionale del Golfo di Orosei, tra le cittadine di Villanovaforru e Orroli, è possibile avventurarsi per straordinari parchi archeologici alla scoperta dei misteri dei nuraghi. I nuraghi sono delle costruzioni di pietra a base circolare fatti risalire alla civiltà nuragica, datati approssimativamente tra il 1800 a.C. e il 1100 a.C. Si parte da Villanovaforru per ammirare il Nuraghe di Genna Maria e il panorama sul golfo di Cagliari e di Oristano. Si prosegue per il Su Nuraxi che si trova a Barumini e presenta un impianto architettonico eccezionale, per arrivare poi al Nuraghe Arrubiu di Orroli. Sono un totale di 54 km percorribili in un paio di giorni concedendosi del tempo per le visite e qualche pausa relax.
Partenza da Cagliari per le immersioni subacquee
Per gli appassionati di immersioni, invece, abbiamo pensato di proporre un itinerario in Sardegna on the road con partenza da Cagliari: tanti i diving center in città che organizzano immersioni nel Golfo. Si raggiunge poi Santa Margherita di Pula, nella parte più meridionale della costa sarda. Anche qui è molto semplice fare delle immersioni, fra pareti rocciose e fondali sabbiosi. Ultima tappa infine, la bellissima Isola di San Pietro, che offre le condizioni naturali ideali per l’attività subacquea.
Tour enogastronomico della Sardegna
Dopo itinerari all’insegna di cultura, e attività sportive, è giusto concedere un po’ di attenzione alla gastronomia! Da Jerzu, fino a Tortolì, Oliena e arrivando a Mamoiada, percorriamo 120 km per assaggiare il vino sardo e le pietanze della tavola locale. Il Cannonau è un vino sardo molto intenso: iniziamo il tour quindi da Jerzu, la “città del vino”, un paese immerso nei vigneti e dove si produce il Cannonau Rosso DOC. La degustazione dei sapori locali prosegue spostandoci a Tortolì e proseguendo per Oliena, dove potrete anche ammirare un paesaggio mozzafiato tra un bicchiere di vino e l’altro. Il nostro tour enogastronomico termina a Mamoiada, località famosa anche per le sue maschere di carnevale.
Attraversando la regione da Alghero ad Olbia
Il nostro ultimo avventuroso itinerario ci porta ad Alghero come base di partenza per il nostro tour. Attraversate paesaggi immersi nella natura per raggiungere Bosa, una cittadina dove le case sono colorate e il castello sovrasta indisturbato. Proseguite per Orgosolo passando per S’Archittu, la magnifica Spiaggia di Is Arutas, e la Penisola del Sinis. Dopo aver ammirato i murales caratteristici di Orgosolo, risalite in macchina e raggiungete Orosei, dove fare campo base per scoprire tutte le spiagge e le calette di questa parte di costa. Decidete se fermarvi qualche giorno o andare verso Olbia.